Marcovinicio

Marcovinicio nasce a Premosello Chiovenda in provincia di Novara e vive a Domodossola. L’artista ha esposto presso la galleria Weber & Weber di Torino in occasione delle mostre personali del 1987, 1990, 1992, 1995, 1998 e delle collettive del 1987, 1993, 1994, 1998. La pittura ad olio è densa e spessa: Marcovinicio appartiene al gruppo di artisti che pur controllando appieno i trucchi del mestiere, le formule magiche che permettono di essere sempre nell’apparenza del proprio tempo, ha deciso con un coraggio feroce di confrontarsi con i gesti e con gli elementi più profondi della pittura stessa; stendere i colori su una superficie, infatti, prima ancora di essere uno strumento attraverso il quale descrivere e chiarificare quanto ci circonda, è soprattutto un atto che non prevede spiegazioni univoche perché appartiene a un urlo senza eco, a un pensiero senza principio e senza fine. Le opere dell’artista obbligano a un pensiero, le “visioni trasparenti della luce” che Marcovinicio ha messo a punto nei suoi lavori, sono il risultato di quella disciplina ossessiva che negli ultimi anni lo hanno condotto progressivamente a escludere dalle sue strutture pittoriche ogni accenno a una semplice narratività. L’artista ha fatto del “valore costruttivo del colore - luce” il tormento assoluto del suo essere pittore; il pretesto narrativo delle montagne, tema assoluto del suo immaginario, è solo una sorta di griglia mentale che serve a dare struttura a visioni folgoranti fatte con una materia ormai diventata luce. L’artista non rinnega i suoi riferimenti ai grandi del passato, Gauguin, Van Gogh, Segantini, attraverso gli oggetti del suo mondo, del suo quotidiano, mette in palio una nuova sfida. Reinventa il suo modo di dipingere inserendo un tratto frenetico, elettrico, un segno che vibra, graffiato, che costringe l’osservatore a rincorrere lo sguardo, trattenendo la visione d’insieme nell’inseguimento del particolare di una corsa che si trasforma in vortice. Con la serie di dipinti Silenziosa disciplina Marcovinicio si mette a nudo concedendosi la più ampia libertà di azione di ciò che è il suo unico nutrimento ovvero la pittura: i dipinti diventano esplosioni, il colore è spregiudicato, rosa che si contrappongono ai neri, gialli agli azzurri, verdi ossido alle terre, creando così contrasti estremi; i quadri assumono una pastosità formidabile ma al tempo stesso nitida, istantanea di un’icona.

 


Gallery


Silenziosa Disciplina 1992 Olio Su Tavola Cm 68x106
Silenziosa Disciplina 1992 Olio Su Tavola Cm 68x106
Silenziosa Disciplina 1994 Olio Su Tavola Cm 49x69
Silenziosa Disciplina 1994 Olio Su Tavola Cm 49x69
Silenziosa Disciplina 1994 Olio Su Tavola Cm 50x60
Silenziosa Disciplina 1994 Olio Su Tavola Cm 50x60
Silenziosa Disciplina 1994 Olio Su Tavola(1)
Silenziosa Disciplina 1994 Olio Su Tavola(1)
Silenziosa Disciplina 1994 Olio Su Tavola(2)
Silenziosa Disciplina 1994 Olio Su Tavola(2)
Silenziosa Disciplina 1998 Olio Su Tela Cm 100x115
Silenziosa Disciplina 1998 Olio Su Tela Cm 100x115
Silenziosa Disciplina 1998 Olio Su Tela Cm 50x60
Silenziosa Disciplina 1998 Olio Su Tela Cm 50x60
Silenziosa Disciplina 1999 Olio Su Tela Cm 50x60(1)
Silenziosa Disciplina 1999 Olio Su Tela Cm 50x60(1)
Silenziosa Disciplina 1999 Olio Su Tela Cm 50x60(2)
Silenziosa Disciplina 1999 Olio Su Tela Cm 50x60(2)
Silenziosa Disciplina Carboncino Su Carta Cm 84x104(1)
Silenziosa Disciplina Carboncino Su Carta Cm 84x104(1)
Silenziosa Disciplina Carboncino Su Carta Cm 84x104(2)
Silenziosa Disciplina Carboncino Su Carta Cm 84x104(2)
Silenziosa Disciplina Olio Su Tela Cm 60x50
Silenziosa Disciplina Olio Su Tela Cm 60x50
Silenziosa Disciplina Olio Su Tela Cm 50x60
Silenziosa Disciplina Olio Su Tela Cm 50x60